Nightguide intervista Moody M
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14/07/2021 | CarolinaElle
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Moody M, il cui nome d'arte definisce alla perfezione la sua indole lunatica appunto (ha addirittura tatuato sul suo corpo l'alter ego) è una giovane artista al debutto nella musica. Nel brano Pensiero Dicotomico, descrive un amore insano, momenti di finta felicità, l'incompatibilità di due modi diametralmente opposti di visualizzare il mondo. Con la produzione di Giuliano Boursier, il singolo è accompagnato da un videoclip per la regia di Claudio Zagarini (Snoop Doog, Coolio, Annalisa, Francesco Renga...).
Come mai hai scelto il titolo «Pensiero Dicotomico»?
“Pensiero dicotomico” oltre ad essere un brano autobiografico, ha anche un ritmo adeguato all'estate. Il titolo non è semplicissimo ma almeno è originale...
Hai il tuo nome d'arte tatuato, ci dici perché?
Perchè credo nel progetto Moody M e spero che questo sia solo l'inizio e quindi il primo tatuaggio non poteva essere dedicato che all'amore della mia vita: la musica.
Come hanno reagito i tuoi quando hanno saputo che volevi fare la cantante?
In famiglia ci sono molti cantanti e mia madre soprattutto avrebbe voluto fare la cantante di professione. Mi ha sempre incitata ad andare avanti.
Qualche aneddoto dal set del videoclip che accompagna il brano...
Eravamo in piscina del bellissimo hotel Villa Baroni di Bodio Lomnago (VA) e ormai si era fatta ora di cena. Le mie ballerine ed io, in bikini, eravamo in acqua a girare le ultime scene ma in veranda c'erano già le persone che avevano raggiunto il ristorante per cenare. Ecco l'aneddoto che ricordo molto bene sono gli uomini affacciati alla veranda incuriositi e attratti dalle nostre movenze e le loro mogli un po' alterate che li invitavano a sedersi! Ci siamo fatti delle grosse risate...
Che cosa ha plasmato la tua visione artistica?
Ho sempre avuto una visione artistica molto chiara. Ho seguito le artiste che sono state per me degli ideali da seguire e sicuramente sono cresciuta negli ultimi anni artisticamente grazie al mio produttore Giuliano Boursier che oltre ad aiutarmi a realizzare i miei sogni, mi ha anche chiarito molti aspetti della musica in generale.
Qual è il genere di musica che ti piace di più?
Ascolto di tutto ma sicuramente R&B, la dance e il pop internazionale sono i generi che preferisco.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
La speranza ovviamente è andare avanti nel mio progetto, raggiungere nuovi traguardi e obiettivi.
Come mai hai scelto il titolo «Pensiero Dicotomico»?
“Pensiero dicotomico” oltre ad essere un brano autobiografico, ha anche un ritmo adeguato all'estate. Il titolo non è semplicissimo ma almeno è originale...
Hai il tuo nome d'arte tatuato, ci dici perché?
Perchè credo nel progetto Moody M e spero che questo sia solo l'inizio e quindi il primo tatuaggio non poteva essere dedicato che all'amore della mia vita: la musica.
Come hanno reagito i tuoi quando hanno saputo che volevi fare la cantante?
In famiglia ci sono molti cantanti e mia madre soprattutto avrebbe voluto fare la cantante di professione. Mi ha sempre incitata ad andare avanti.
Qualche aneddoto dal set del videoclip che accompagna il brano...
Eravamo in piscina del bellissimo hotel Villa Baroni di Bodio Lomnago (VA) e ormai si era fatta ora di cena. Le mie ballerine ed io, in bikini, eravamo in acqua a girare le ultime scene ma in veranda c'erano già le persone che avevano raggiunto il ristorante per cenare. Ecco l'aneddoto che ricordo molto bene sono gli uomini affacciati alla veranda incuriositi e attratti dalle nostre movenze e le loro mogli un po' alterate che li invitavano a sedersi! Ci siamo fatti delle grosse risate...
Che cosa ha plasmato la tua visione artistica?
Ho sempre avuto una visione artistica molto chiara. Ho seguito le artiste che sono state per me degli ideali da seguire e sicuramente sono cresciuta negli ultimi anni artisticamente grazie al mio produttore Giuliano Boursier che oltre ad aiutarmi a realizzare i miei sogni, mi ha anche chiarito molti aspetti della musica in generale.
Qual è il genere di musica che ti piace di più?
Ascolto di tutto ma sicuramente R&B, la dance e il pop internazionale sono i generi che preferisco.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
La speranza ovviamente è andare avanti nel mio progetto, raggiungere nuovi traguardi e obiettivi.
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